L'accelerazione di Wall Street nella serata di ieri impatta positivamente sui futures del Vecchio Continente che, impostati al rialzo, anticipano un inizio di seduta all'insegna degli acquisti sui principali mercati azionari europei. In una giornata ricca di dati macroeconomici e che vede l'inizio delle trimestrali USA, il FTSE Mib dovrebbe aprire le contrattazioni nei pressi dei 33.900 punti. Dal punto di vista operativo sarà solo con una conferma dei prezzi oltre la soglia dei 34mila punti, che si avrebbe una ripresa degli acquisti in direzione dei 34.150-34.200 punti e a seguire verso i 34.300-34.350 punti.
Tra i temi da monitorare nella giornata odierna a Piazza Affari troviamo UniCredit, con la banca milanese che nella serata di ieri ha ricevuto l'approvazione dalla BCE per il buyback. Andiamo a vedere i dettagli.
UniCredit: ok BCE a buyback da 3,1 mld euro
Nella serata di ieri UniCredit ha comunicato di aver ricevuto dalla BCE il via libera all'esecuzione della restante parte del programma di riacquisto di azioni proprie per un massimo di 3,085 miliardi di euro. L'ok arrivato dalla banca europea si è basato sulle informazioni finanziarie fornite dall'istituto guidato da Andrea Orcel, dati che hanno dimostrato la solidità del capitale e in particolar modo la resilienza del modello in scenari di stress.
Ricordiamo che la prima tranche del programma di riacquisto di azioni proprie per il 2023, il cui importo era stato di 2,25 miliardi di euro, si è conclusa lo scorso 7 marzo ed insieme al dividendo proposto hanno portato il totale della distribuzione nell'anno passato a quasi 8,6 miliardi di euro, risultando in aumento di 3,35 miliardi di euro rispetto al 2022. Da sottolineare che l'avvio del programma di riacquisto di azioni proprie, così come il dividendo per un massimo di 3,015 miliardi di euro, dipendono dall'approvazione da parte degli azionisti della società in occasione dell'Assemblea convocata quest'oggi.
Inoltre a causa delle restrizioni del periodo di black-out, il riacquisto di azioni inizierà il prima possibile dopo l'approvazione dei risultati riguardanti il primo trimestre dell'anno in corso, che saranno resi noti il 7 maggio 2024, previa l'approvazione degli azionisti e a seconda delle condizioni di mercato.
Azioni UniCredit: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere cosa ci suggerisce l'analisi tecnica nel breve e medio peirodo. Con volumi pari alla media giornaliera mensile, quella di ieri è stata una seduta in deciso territorio negativo per il titolo UniCredit con i prezzi che si fermano nei pressi dei 34 euro, a contatto con l'importante supporto dei 33,9 euro.
Fondamentale sarà la tenuta di questi livelli, nei cui pressi troviamo l'indicatore daily del Supertrend, per evitare una continuazione delle prese di beneficio in direzione dei 33,55-33.50 euro e successivamente l'area dei 32,50 euro. Nel caso in cui tali supporti dovessero essere violati, si avrebbe un deterioramento della struttura grafica con possibili nuove discese prima verso i 32 euro ed in seguito sui 31,60 euro, dove verrebbe messa sotto pressione la media mobile a 50 giorni.
Al contratio una tenuta dei 33,9 euro potrebbe rappresentare una buy opportunity con l'azione che, dopo aver scaricato gli eccessi raggiunti con il rally degli ultimi mesi, potrebbe riprendere la strada dei rialzi. Nello specifico il primo obiettivo sarebbe posto sui 35 euro ed in seguito potrebbe spingersi in direzione dei top di periodo situati sui 35,80 euro. Dal punto di vista operativo sarà solo mettendosi alle spalle queste aree resistenziali che si avrebbe una ripresa del trend primario al rialzo, aprendo la porta a nuovi allunghi in direzione dei 38 euro, livelli che non vengono toccati dall'azione dal lontano agosto del 2011.
Vuoi seguire la nostra operatività sia sul mercato azionario italiano che su quello americano? Iscriviti al servizio Pit Trading Long e Short ed entra a far parte del nostro canale privato Telegram.
DISCLAIMER
Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web. Qui è invece possibile trovare le informazioni sul produttore dell'analisi.