Dopo la debolezza che ha contrassegnato i mercati azionari durante la scorsa settimana, in scia sia ai timori geopolitici presenti in Medio Oriente che sulle attese delle prossime mosse delle banche centrali in tema di tassi di interesse, i futures europei impostati in territorio positivo anticipano un inizio di ottava all'insegna degli acquisti sui listini azionari.
In questo contesto il FTSE Mib dovrebbe aprire le contrattazioni nei pressi dei 27.500 punti, nei cui pressi transita la media mobile di lungo periodo, sopra i quali sono possibili ulteriori recuperi prima verso i 27.715 punti, dove verrebbe chiuso il gap-down lasciato aperto venerdì scorso, e a seguire la soglia dei 28.000 punti. Al contrario un'eventuale discesa sotto i 27.336 punti, minimi della scorsa settimana, spingerebbe i corsi a testare i minimi degli ultimi mesi situati in area 27.000 punti.
Tra i titoli da seguire nelle prossime ore nel panorama europeo troviamo il titolo Roche, con la società svizzera che si è resa protagonista di un'acquisizione. Andiamo a vedere di cosa si tratta.
Roche: acquista Televent Roivand per 7,3 mld $
In queste ore il produttore svizzero di farmaci Roche ha comunicato di aver raggiunto un accordo per acquistare Telavant, la cui proprietà è divisa tra Pfizer con il 25% e Roivant Sciences con il 75%, per 7,1 miliardi di dollari più un pagamento a breve termine di 150 milioni di dollari come milestone. L'operazione odierna andrebbe a garantire a Roche i diritti completi di sviluppo, produzione e commercializzazione del trattamento per le malattie infiammatorie intestinali RVT-3101 Televant, tra cui la colite ulcerosa e il morbo di Crohn, sia negli Stati Uniti che in Giappone. L'accordo dovrebbe concludersi tra la fine dell'anno in corso e il primo trimestre del prossimo anno.
Da sottolineare inoltre che l'azienda farmaceutica svizzera prevede non solo di avviare una sperimentazione di fase 3 per RVT-3101 ma detiene anche un'opzione di collaborazione con la statunitense Pfizer per l'anticorpo bispecifico diretto a p40/ TL1A, che attualmente si trova nella prima fase di sviluppo. Ricordiamo infine che le malattie infiammatorie intestinali sono un gruppo di disturbi gastrointestinali cronici che colpisce quasi 8 milioni di persone in tutto il mondo.
Roche: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo a vedere cosa ci suggerisce lo studio del grafico nel breve e medio periodo sull'azione quotata sul mercato svizzero. E' stata una settimana in deciso territorio negativo quella appena passata per il titolo Roche, con i prezzi che hanno chiuso le contrattazioni sui minimi degli ultimi anni in area 240-235 franchi. Nel breve periodo una discesa sotto questi supporti dovrebbe far proseguire quell'ultima gamba ribassista innescatasi dai massimi dello scorso giugno in area 294-293 franchi, in direzione dei 220 franchi e successivamente vero la soglia dei 200 franchi. In questo contesto ribassista eventuali rimbalzi che dovessero rimanere sotto i massimi delle ultime settimane situati nei pressi dei 256-257 franchi, potrebbero rappresentare delle occasioni per aprire posizioni ribassiste.
Al contrario il superamento dei 257 franchi potrebbe far proseguire il recupero del titolo in direzione delle prossime resistenze situate sui 262-263 franchi e a seguire in direzione dei 267 franchi. Nel caso in cui anche quest'ultimi livelli dovessero essere lasciati alle spalle, si avrebbe un indebolimento del trend discendente il quale aprirebbe di conseguenza la strada ad un ulteriore apprezzamento dell'azione prima verso i 278 franchi ed in seguito i massimi dello scorso mese di giugno posti sui 293-294 franchi. Dal punto di vista operativo sarà solo con il break di queste forti resistenze che si avrebbe un ulteriore rafforzamento del recupero fin verso i 298-299 franchi, che rappresentano i massimi dell'anno in corso.
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