È stata una giornata all'insegna della debolezza per i mercati azionari europei che, dopo gli acquisti della seduta di ieri, chiudono l'ultima seduta della settimana in leggero territorio negativo.
A indebolire il sentiment odierno i dati del mercato del lavoro provenienti dall'America. La crescita dei salari oltre le attese, una disoccupazione al 4% e i solidi Non Farm Payrolls hanno aumentato i timori che la politica monetaria statunitense si mantenga ancora per diverso tempo sui valori attuali senza dunque mettere in campo tagli del costo del denaro.
In questo contesto il FTSE Mib ha terminato le contrattazioni in ribasso dello 0,25%, confermandosi però oltre la soglia dei 37 mila punti. Con un trend che continua a rimanere impostato al rialzo, le attese sono per una continuazione del movimento in atto verso i 37.300 punti a seguire in direzione dei 37.500 punti. Al contrario segnali di debolezza si avrebbero solo con la violazione dei primi supporti di breve periodo situati sui 36 mila punti.
Tra i titoli che si stanno mettendo in luce nella giornata odierna ci spostiamo oltreoceano con Pinterest, grazia ai dati trimestrali comunicati dalla società. Andiamo a scoprirli.
Pinterest: fatturato in crescita del 17% nel 4° trimestre
Nelle scorse ore Pinterest ha comunicato i dati dell'ultimo trimestre del 2024 che, grazie a un utilizzo più frequente dei suoi utenti, ha visto un fatturato crescere del 17% a 1,15 miliardi di dollari, battendo le attese degli analisti a 1,14 miliardi di dollari.
In aumento anche l'utile rettificato che è passato dai 369,3 milioni di dollari di dodici mesi prima agli attuali 470,9 milioni di euro, oltre il consenso posto a 445 milioni di dollari, con un margine del 41%.
Per quanto riguarda le varie aree geografiche le vendite negli Stati Uniti e in Canada sono cresciute del 16% raggiungendo i 900 milioni di dollari, in Europa sono salite del 21% a 196 milioni di dollari, grazie alla vendita al dettaglio, mentre il resto del mondo ha registrato un aumento delle entrate del 44%.
Gli utenti attivi mensili della piattaforma sono aumentati dell'11% rispetto all'anno precedente, raggiungendo i 553 milioni di dollari. Il ricavo medio per utente è migliorato del 6% rispetto al trimestre precedente, attestandosi a 2,12 dollari, superiore alle previsioni a 2,09 dollari.
Nel corso della presentazione dei dati la società ha anche fornito una guidance sul trimestre in corso, che dovrebbe essere sostenuto grazie alla spinta dell'AI. Nello specifico i ricavi del primo trimestre dell'azienda dovrebbero attestarsi tra gli 837 e gli 852 milioni di dollari, superiore alle stime degli analisti poste a 832,8 milioni di dollari.
Per quanto riguarda l'utile core rettificato dovrebbe essere pari a 155-170 milioni di dollari. Grazie ai dati comunicati in queste ore molte banche d'affari hanno alzato il target sul titolo. Tra queste Goldman Sachs che inserisce l'azione nella propria Conviction Buy List con target che passa da 42$ a 47$.
Azioni Pinterest: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere come si stanno muovendo le azioni Pinterest a Wall Street. Con volumi superiori alla media giornaliera mensile è una seduta all'insegna del rally per il titolo Pinterest che, con un rialzo del 18%, si spinge oltre i 39,5 dollari.
Il movimento odierno non è da mettere in secondo piano, in quanto sta portando le quotazioni sia a rompere al rialzo il trading range posto tra i 28 dollari e i 34,5 dollari, che lasciarsi alle spalle la media mobile di lungo periodo che transita sui 34,7 dollari.
Dal punto di vista operativo le attese sono per una continuazione del trend ascendente prima verso i 40,7 dollari, dove verrebbe chiuso il gap-down lasciato aperto lo scorso 27 luglio, e successivamente la soglia dei 45 dollari, che rappresentano i top del 2024.
Nel caso in cui anche tali aree dovessero essere lasciate alle spalle, si dovrebbe assistere a ulteriori apprezzamenti fin verso i massimi di novembre 2021 in area 48 dollari.
Al contrario il ritorno delle azioni sotto i 37,5-37 dollari, dovrebbe aprire la strada a delle prese di beneficio con un primo obiettivo i 35,5 dollari e a seguire i 34,5 dollari.
Nel caso in cui i prezzi dovessero violare queste aree si dovrebbe avere una continuazione delle vendite prima verso i 32,5 dollari e in seguito in direzione dei 30,7 dollari, dove troviamo l'indicatore del Supertrend. Fondamentale sarà la tenuta di questi ultimi supporti per evitare che le quotazioni possano andare a rivedere il bottom del 2024 situati sui 27 dollari.
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