È stato un inizio di settimana all'insegna degli acquisti sui mercati azionari del Vecchio Continente, che chiudono le contrattazioni in generale territorio positivo. In questo contesto prosegue il trend ascendente del FTSE Mib, con i prezzi in area 31.000 punti. Dal punto di vista operativo oltre questi livelli si dovrebbe avere una continuazione degli acquisti, prima verso i 31.200 punti e successivamente verso i 31.400-31.500 punti. Al ribasso segnali di debolezza con il ritorno dei corsi sotto i 30.600 punti, parte alta dell'ex trading range.
Tra le storie che hanno caratterizzato la giornata odierna troviamo Leonardo, che in tarda mattinata ha comunicato delle importanti novità provenienti dall'Arabia. Andiamo a vedere di cosa si tratta.
Leonardo: accordo con l'Arabia Saudita
In tarda mattinata Leonardo ha comunicato di aver firmato, in occasione del World Defence Show di Riad, un memorandum di intesa con l'Arabia Saudita che ha come obiettivo quello di sviluppare e valutare una serie di investimenti e opportunità di collaborazione nei settori sia dell’aerospazio che della difesa. Nello specifico, questo accordo andrà a coprire ampi settori che vanno appunto dallo spazio, alla manutenzione, riparazione e revisione per aerostrutture, alla localizzazione per sistemi di guerra elettronica ed infine ai radar e all'assemblaggio di elicotteri.
Ricordiamo che questi sono campi dove il Gruppo italiano sta sia sviluppando tecnologie di nuova generazione che implementando una serie di progetti dimostrativi abilitanti, come possono essere i sistemi a pilotaggio remoto, sensori integrati, tecnologie digitali, processi di industrializzazione e sviluppo del capitale umano. Inoltre oltre a esplorare opportunità per la supply chain nazionale in Arabia Saudita, questa firma rappresenta non solo un'importante opportunità per consolidare la cooperazione sulla difesa e rafforzare una visione comune sulle operazioni future del combattimento aereo, ma anche una piattaforma per sviluppare congiuntamente nuove tecnologie.
Nel dettaglio l'obiettivo di Leonardo è di lavorare con l'Arabia Saudita per studiare come rafforzare la loro partnership con soluzioni ad alta tecnologia e capacità localizzate in campo R&D, industriale e dei servizi. Ricordiamo che per anni il Gruppo guidato da Roberto Cingolani ha fornito al Paese piattaforme, sistemi, tecnologie e servizi, dal trasporto aereo, al supporto all’industria energetica, agli elicotteri, fino a sistemi elettronici e sensori, a cui si aggiungono sistemi per la difesa marittima e cyber, oltre a un contributo chiave nel campo della difesa aerea.
Azioni Leonardo: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere come si è mossa l'azione a Piazza Affari. È stata una giornata in leggero rialzo per il titolo Leonardo con i prezzi che si confermano sopra la soglia dei 16 euro. Nel breve termine fondamentale sarà la tenuta di questi livelli, dove peraltro transita l'indicatore daily del Supertrend, per evitare una continuazione di quella fase correttiva, innescatasi dai top dello scorso gennaio in area 17,40 euro, che potrebbe spingere i corsi prima verso i 15,50 euro dove troviamo la media mobile a 50 giorni e successivamente i 15 euro. Dal punto di vista operativo la violazione di queste aree resistenziali, ex massimi dello scorso novembre, farebbe proseguire le vendite in direzione dei 14,50 euro, dove abbiamo la trendline ascendente che parte dai minimi dello scorso mese di ottobre e a seguire i minimi degli ultimi mesi situati sui 13,50 euro.
Al contrario la tenuta dei 16 euro potrebbe porre la basi ad un recupero delle quotazioni con un primo obiettivo posto sui 16,40-16,45 euro ed in seguito i 17 euro. L'eventuale superamento di queste aree resistenziali aprirebbe le porte per un test sui massimi di periodo situati sui 17,45 euro. Nel caso in cui questi livelli dovessero essere lasciati alle spalle, si avrebbe un rafforzamento della struttura grafica con possibile espansione dei guadagni fin verso la soglia dei 18 euro, che rappresentano i massimi dell'agosto del 2008.
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