La debolezza di Wall Street nella seconda parte della giornata di ieri impatta negativamente sui futures del Vecchio Continente che, impostati in ordine sparso, anticipano un inizio di seduta contrastata per i mercati azionari europei. All'indomani dell'importante meetting della BCE di ieri, il focus degli investitori rimane rivolto alle tensioni geopolitiche presenti in Medio Oriente e alle indicazioni provenienti dagli Stati Uniti sul fronte delle trimestrali.
In questo contesto il FTSE Mib dovrebbe confermarsi in apertura di contrattazioni oltre la soglia psicologica dei 35.000 punti. Dal punto di vista operativo sopra tali aree dovrebbe proseguire il trend ascendente, in direzione dei prossimi obiettivi rialzisti posti nei pressi dei 35.300-35.350 punti, dove verrebbe chiuso il gap-down lasciato aperto lo scorso 20 maggio. Al contrario la violazione dei 34.000 punti dovrebbe tornare ad indebolire almeno nel breve termine il nostro indice, con un primo obiettivo ribassista i 33.750-33.700 punti e a seguire i 33.500 punti.
Tra i titoli da seguire nelle prossime ore a Piazza Affari troviamo Juventus, con la società che nelle scorse ore ha siglato un accordo di sponsorizzazione con Azimut. Andiamo a vedere i dettagli.
Juventus: Azimut è un nuovo sponsor
La Juventus ha siglato una partnership con Azimut, gruppo indipendente e globale attivo nell’asset management e nel wealth management al servizio di privati e imprese presente in 18 Paesi nel mondo. L'accordo prenderà fisicamente il via nella serata di domani nella sfida di campionato con la Lazio. Nello specifico Azimut scenderà in campo in qualità di Principal Partner comparendo sulla manica sinistra della maglia ufficiale della Juventus, che verrà indossata durante le partite di Serie A, Coppa Italia, UEFA Champions League e FIFA Club World Cup. Inoltre Azimut sarà presente sui led a bordo campo nelle partite casalinghe sia di campionato che di Coppia Italia.
Oltre al brand principale nell'accordo sarà coinvolta anche Beewise, l'app di investimento del Gruppo pensata per i giovani, ma rivolta anche a un pubblico più ampio, che permette di investire gradualmente a partire da 10 euro. L'obiettivo è soprattutto quello di educare sempre più persone ed in particolare le nuove generazioni sui temi della gestione del risparmio e degli investimenti responsabili.
Azioni Juventus: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a scoprire le attese sul titolo nel breve e medio termine. E' stata una giornata all'insegna degli acquisti quella di ieri per il titolo Juventus, con le quotazioni che hanno chiuso in area 2,52 euro. Con le quotazioni che nelle ultime settimane sono entrate all'interno di un trading range, posto tra i 2,40 e i 2,65 euro, fondamentale per le azioni sarà il superamento di questi ultimi livelli.
Dal punto di vista operativo lasciandosi alle spalle i 2,65 euro si dovrebbe assistere ad una nuova accelerazione al rialzo, prima in verso i 2,75 euro e successivamente in direzione dei massimi annuali situati sui 2,85 euro. Nel caso in cui queste aree dovessero essere superate, si avrebbe un rafforzamento del quadro grafico con possibili ulteriori apprezzamenti verso la soglia dei 3 euro ed in seguito i 3,25 euro, che rappresentano i top del 2023.
Al contrario una discesa dei prezzi sotto i 2,40 euro dovrebbe aprire la strada a nuove vendite, con un primo obiettivo situato sui 2,35 euro dove troviamo l'indicatore giornaliero del Supertrend. La perdita di tali sostegni dovrebbe far proseguire il trend discendente che avrebbe come prossimo target i 2,15 euro ed in seguito i 2,10 euro, dove verrebbe messa sotto pressione la trendline di lungo periodo. L'eventuale perdita di queste ultime aree andrebbe ad indebolire la struttura grafica del titolo, con ulteriori discese verso la soglia psicologica dei 2 euro ed in seguito sugli 1,85 euro. Fondamentale diventerebbe la tenuta di tali livelli, per evitare all'azione un ritorno verso i minimi annuali in area 1,70-1,65 euro.
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