E' stata una giornata all'insegna delle prese di beneficio questa odierna sui mercati azionari del Vecchio Continente che chiudono le contrattazioni in leggero territorio negativo. Con il focus che rimane sempre rivolto alle prossime mosse delle banche centrali in tema di tassi di interesse, il Ftse Mib chiude la seduta nei pressi dei 30.350 punti, rimanendo sempre all'intern di quella lateralità presente da alcune settimane tra i supporti in area 30.000 punti e le resistenze situate sui 30.550-30.600 punti. Dal punto di vista operativo sarà solo con il superamento di quest'ultimi livelli che si avrebbe un rafforzamento della struttura grafica, con possibili estensione dei guadagni fin verso la soglia dei 31.000 punti.
Tra le storie interessanti che hanno contrassegnato la seduta odierna troviamo Erg, che nel primo pomeriggio ha comunicato un'acquisizione in Francia. Andiamo a vedere di cosa si tratta.
Erg: acquista in Francia portafoglio da 73,2 MW
In queste ore Erg ha comunicato che, tramite la sua controllata francese ERG Eolienne France SAS, ha sottoscritto con QEnergy France SAS, uno dei principali operatori del settore delle energie rinnovabili in Francia, un accordo per l’acquisizione del 100% di CEPE Renouvellement Haut Cabardès SAS, società proprietaria di un portafoglio eolico e solare da 73,2 MW in Francia. Il valore dell'operazione, il cui closing è previsto entro il prossimo mese di gennaio, è di quasi 86 milioni di euro con un equity value pari a circa 17 milioni di euro. Grazie a questa operazione il Gruppo italiano consolida la sua presenza nel Paese, il quale rappresenta il suo secondo mercato in Europa, raggiungendo una capacità installata di 674 MW, di cui quasi il 20% da tecnologia fotovoltaica.
Nello specifico Il portafoglio acquistato è composto da due parchi fotovoltaici, entrati in esercizio tra giugno e settembre dello scorso anno, per complessivi 20,4 MWp di capacità installata, un progetto solare in avanzata fase di costruzione da 28,8 MWp ed un parco eolico da 24 MW in fase finale di commissioning. La produzione complessiva stimata è di circa 125 GWh annui, equivalente a 64 kton di CO2 evitata. I due impianti solari in operation e il parco eolico beneficiano di un regime tariffario con un CfD di 20 anni, mentre le produzioni del parco fotovoltaico che entrerà in esercizio nel secondo trimestre del 2024, sono legate ad un PPA della durata di 15 anni con una primaria controparte corporate.
Azioni Erg: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere come si è comportata l'azione nella seduta in corso. Con volumi in contrazione rispetto alla media giornaliera mensile, questa odierna è stata una seduta in leggero territorio positivo per il titolo Erg con i prezzi che chiudendo sopra i 28,80 euro guardano i massimi degli ultimi 9 mesi situati sulla soglia dei 29,20 euro. Nel breve termine l'eventuale superamento di queste aree resistenziali andrebbe a rafforzare la gamba ascendente, innescatasi dai minimi annuali situati sui 21,15-21,20 euro, aprendo la strada per ulteriori rialzi prima in direzione dei 29,50 euro e successivamente verso l'area dei 30 euro. In questo contesto rialzista eventuali correzione fin verso i 27-27,10 euro, dove troviamo l'indicatore daily del Supertrend, potrebbero rappresentare occasioni di acquisto.
Al contrario sarà solo con la perdita dei 26,15-26 euro, nelle cui vicinanze troviamo sia la media mobile di lungo periodo che la trendline rialzista che parte dai minimi registrati nello scorso mese di settembre, che si aprirebbe per l'azione una fase di storno con primi obiettivi i 25,40-25,30 euro, dove verrebbe messa sotto pressione la media mobile a 50 giorni. Nel caso in cui dovessimo assistere alla perdita di tali sostegni, assisteremmo ad un indebolimento della struttura grafica del titolo, con possibili ulteriori discese fin verso la soglia dei 24 euro.
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