I futures del Vecchio Continente impostati sopra la parità anticipano un inizio di seduta all'insegna degli acquisti sui principali mercati azionari europei, il cui focus rimane sempre rivolto sia alle tensioni geopolitiche presenti in Medio Oriente che alle prossime decisioni che prenderanno le banche centrali in tema di tassi di interesse.
In questo contesto il FTSE Mib dovrebbe aprire le contrattazioni nei pressi dei 33.750 punti, sopra i quali sono possibili allunghi fin verso le prime resistenze situate sulla soglia dei 34.000 punti. Al contrario il mancato recupero di quest'ultimi livelli, dovrebbe confermare la fase correttiva di breve termine, con possibili ritorni dei corsi prima in direzione dei 33.500 punti e a seguire verso i 33.300 punti.
Tra le storie da seguire a Piazza Affari nella giornata odierna troviamo Brunello Cucinelli, che nella serata di ieri ha comunicato i dati riguardati il fatturato del primo trimestre dell'anno in corso. Andiamo a vederli nello specifico.
Brunello Cucinelli: fatturato del primo trimestre +16,5%
Nella serata di ieri la maison del lusso ha comunicato i dati riguardanti il fatturato registrato nel periodo gennaio-marzo 2024. Nello specifico i ricavi netti si attestano a 309,1 milioni di Euro, con una crescita del +16,5% rispetto allo stesso periodo del 2023. In questo contesto si registrano buone performance sia in tutte le aree geografiche che nei canali distributivi.
Nel dettaglio per quanto riguarda le aree geografiche le Americhe registrano un incremento del 19,5% a 114,2 milioni di euro, l'Europa del 13,9% con quasi 109 milioni di euro, mentre l'Asia si apprezza del 16% raggiungendo gli 86,1 milioni di euro. Per quanto riguarda le vendite per canali distributivi, quello retail registra un aumento del 15%, mentre quello wholesale registra una crescita del 19,0%.
In occasione della presentazione dei dati, il Gruppo ha confermato l'outlook sull'anno in corso che dovrebbe vedere i ricavi crescere del 10%, grazie all'ottima raccolta ordini per quanto riguarda la collezione autunno-inverno 2024. Ricordiamo che nell'anno passato il Gruppo ha visto un fatturaro superare la soglia del miliardo di euro.
Azioni Cucinelli: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere quali sono le attese sull'azione nel breve e medio periodo. E' stata una seduta all'insegna degli acquisti quella di ieri per il titolo Brunello Cucinelli, con le quotazioni che chiudono le contrattazioni vicini alla soglia dei 100 euro. Nel breve termine il superamento di queste aree resistenziali dovrebbe far proseguire il recupero innescatosi nelle ultime sedute, il cui obiettivo sarebbe quello di mettere in un angolo quella fase correttiva partita lo scorso 14 marzo dai massimi di sempre in area 123 euro.
In questo caso il primo obiettivo rialzista sarebbe posto nei pressi dei 105 euro, dove transita non solo la media mobile a 50 giorni ma anche l'indicatore daily del Supertrend, e successivamente spingersi in direzione dei 108 euro. Sarà solo lasciandosi alle spalle quest'ultimi livelli, che il titolo dovrebbe proseguire il suo recupero prima verso i 112 euro ed in seguito in direzione dei 116,40 euro, dove verrebbe chiuso il gap-down lasciato aperto lo scorso 15 marzo. Dal punto di vista operativo oltre queste aree aumenterebbero per l'azione le possibilità di tornare a rivedere i suoi massimi di sempre posti in area 123 euro.
Al contrario una conferma dei prezzi sotto la soglia dei 100 euro dovrebbe riportare nuove vendite, il cui primo target sono i minimi delle ultime due settimane in area 96,5 euro. Nel caso in cui dovessimo assistere ad una violazione di questi sostegni, si avrebbe un ulteriore e pericoloso indebolimento del quadro grafico con discese in direzione degli ex massimi dello scorso anno situati sui 93,5-93 euro e successivamente verso la soglia dei 90 euro, nei cui pressi troviamo la trendline ascendente che parte dai minimi dello scorso mese di ottobre.
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