In una giornata scarna di dati macroeconomici, è stato un inizio di settimana all'insegna della cautela sui principali mercati azionari del Vecchio Continente che terminano le contrattazioni vicino ai livelli della chiusura di ieri. In questo contesto il FTSE Mib chiude la seduta nei pressi dei 30.450 punti, sopra i quali sono possibili ulteriori allunghi verso i 30.500-30.600 punti e a seguire in direzione dei 31.000 punti. Al contrario solo con un ritorno dei corsi sotto i 29.000 punti che si avrebbero dei primi segnali di rallentamento del trend ascendente, con primi obiettivi i 28.920 punti, dove verrebbe chiuso il gap-up lasciato aperto, e a seguire i 28.750-28.700 punti.
Tra i titoli che nella giornata odierna si sono messi in evidenza a Piazza Affari troviamo Banca Generali, che ha usufruito dei dati riguardanti la raccolta di novembre. Andiamo a leggerli nello specifico.
Banca Generali: a novembre raccolti 360 milioni di euro
Nel mese appena passato Banca Generali ha registrato un ulteriore mese positivo, grazie alla qualità del mix di prodotto e alle soluzioni gestite legate alla protezione e alla diversificazione. Nello specifico la raccolta netta è stata pari a 366 milioni di euro, in calo dai 501milioni dello scorso anno, portando il totale del 2023 a superare i 5 miliardi di euro. Nel mese passato la raccolta netta in prodotti gestiti e assicurativi si è chiusa con l’offerta di casa in crescita di 112 milioni di euro e con l’offerta di terzi negativa per 44 milioni di euro, per un risultato totale netto positivo pari a 68 milioni di euro.
Nel dettaglio le polizze di Ramo I hanno presentato una raccolta netta di 54 milioni di euro, confermando il trend positivo avviato nel secondo semestre dell’anno. Positivo anche il dato delle soluzioni gestite trainato dai contenitori finanziari, che si sono attestati a 44 milioni di euro, e dai fondi di casa a 15 milioni di euro che hanno più che compensato i disinvestimenti dai fondi di terzi, nell'ordine dei 44 milioni di euro, risultando in linea con il trend di settore.
Da sottolineare che nel mese passato si è registrato inoltre un importante flusso in ingresso di liquidità per un totale di 426 milioni di euro, legato ad importanti scadenze di titoli di Stato, mentre la nuova raccolta in consulenza evoluta si è attestata a 70 milioni di euro per un totale che si avvicina agli 1,4 miliardi di euro da inizio anno, che si confronta con i 619 milioni nel corrispondente periodo dello scorso anno.
Azioni Banca Generali: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere come si è comportata l'azione nella seduta in corso. E' stata un inizio di settimana all'insegna degli acquisti per il titolo Banca Generali, la quinta seduta consecutiva al rialzo, con i prezzi che si portano sui massimi dell'ultimo mese in area 33,56 euro. Nel breve termine le attese sono per una continuazione di quel recupero innescatosi dai minimi dello scorso mese di ottobre dai 30 euro, in direzione dei 34 euro e successivamente verso i massimi annuali situati sulla soglia dei 35 euro. Dal punto di vista operativo l'eventuale superamento di queste aree resistenziali andrebbe a migliorare il quadro grafico, con possibili ulteriori allunghi verso i 36 euro, dove verrebbe chiuso il gap-down lasciato aperto il 21 febbraio dello scorso anno, e a seguire i 37,3 euro.
Al contrario la perdita dei 32,7 euro, dove transita la trendline ascendente che parte dai minimi dello scorso mese di ottobre, innescherebbe una nuova fase correttiva che avrebbe come primo obiettivo i 32,20-32,30 euro, dove troviamo sia la media mobile a 50 giorni che l'indicatore daily del Supertrend, e a seguire i 31,6-31,5 euro, dove verrebbe messa sotto pressione la media mobile di lungo periodo. Nel caso in cui tali supporti dovessero essere persi si avrebbe una continuazione delle vendite in direzione dei 31 euro ed in seguito verso il minimi dello scorso mese di ottobre posti sui 30 euro.
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