Advanced Micro Devices (AMD) ieri ha presentato nuovi processori per alimentare i PC dotati di intelligenza artificiale, cercando di conquistare la leadership nella corsa ai PC AI contro rivali come Nvidia e Intel. I PC AI sono personal computer dotati di processori progettati per eseguire compiti di intelligenza artificiale, come la traduzione e la sintesi linguistica in tempo reale.
Definendoli i chip più potenti per i PC aziendali, AMD ha dichiarato che i processori della serie Ryzen Pro 8040 per i laptop e Ryzen Pro 8000 per i desktop sono costruiti con l'avanzata tecnologia a 4 nanometri. Secondo quanto dichiarato dalla società, questi processori dovrebbero alimentare i modelli di PC di marchi quali HP e Lenovo a partire dal secondo trimestre del 2024. Questi nuovi chip AMD competeranno con i chip di Nvidia e Intel, progettati specificamente per i PC AI.
AMD e Intel hanno parlato dei PC AI come di una nuova era per il settore. Il presidente di AMD, Victor Peng, ha dichiarato a febbraio alla CNBC che il mercato dei PC AI continuerà a espandersi, con un'accelerazione dell'adozione nella seconda metà di quest’anno. La società di consulenza statunitense Gartner stima che le spedizioni di PC AI rappresenteranno il 22% di tutti i PC nel 2024 e prevede che entro la fine dell'anno saranno spedite 54,5 milioni di unità di PC AI.
"La rapida adozione di funzionalità GenAI on-device e di processori AI finirà per diventare un requisito standard per i fornitori di tecnologia", ha dichiarato Ranjit Atwal, analista senior director di Gartner. Tuttavia, questo potrebbe rappresentare una sfida per i fornitori, che avrebbero difficoltà a "differenziarsi dalla concorrenza" e ad aumentare i ricavi, ha affermato Atwal. In questo contesto, vediamo il quadro grafico di AMD e come operare secondo l’analisi tecnica.
Azioni AMD: analisi tecnica e strategie operative
Il quadro tecnico di AMD è impostato al ribasso nel breve termine, in particolare dai massimi segnati l’8 marzo scorso in area 227 dollari. I prezzi hanno di recente testato il supporto orizzontale a 162,77 dollari, livello dal quale segnali di forza potrebbero essere sfruttati per l’implementazione di strategie long contrarian.
Guardando la stagionalità - analizzata con la piattaforma Forecaster - gli archi temporali selezionati vedono una potenziale fase laterale-ribassista fino ai primi giorni di maggio, dopo la quale si potrebbe assistere a un recupero fino alla fine della prima decade di giugno.
A livello operativo quindi, segnali di forza in prossimità del supporto evidenziato precedentemente potrebbero essere considerati per valutare posizioni in acquisto. Nel caso invece dovesse verificarsi un ulteriore movimento ribassista, il prossimo sostegno utile potrebbe essere quello in area 150 dollari. Posizioni in acquisto dal sostegno a 162 dollari avrebbero come primo obiettivo di profitto area 172 dollari, mentre un target più ambizioso potrebbe essere posto sulla resistenza orizzontale a 184 dollari.
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